Non più tardi di qualche settimana fa, un noto giornale piemontese vicino alla famiglia Agnelli, invitava Edinson Cavani a lasciare Napoli, poichè alla moglie era stato rubato un orologio da 15000 euro (orologio tra l'altro ritrovato e riconsegnato alla legittima proprietaria). Un episodio non isolato visto che anche in altre tre occasioni, i media italiani riportavano analoghe notizie in bell'evidenza, con alcune agenzie giornalistiche che si prodigavano in continui lanci sugli "scippi" in quel di Napoli, indugiando, con mestizia e disapprovazione, sugli aspetti negativi di una città dove, come diceva Paolo Mieli, ogni episodio comune viene demonizzato e riportato come unicum di delinquenza.continua
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