L'emergenza rifiuti in Campania è un rebus di difficile soluzione. Forse impossibile. Il volume d'affari generato dall'affare "monnezza", per le aziende che gravitano intorno al fenomeno, speculandoci, è enorme. Al netto chiaramente degli interventi della criminalità organizzata.
Se qualche settimana fa è stata sgominata una cricca veneta che fomentava l'emergenza ed imponeva mezzi a prezzi fuori mercato per lucrare sulla tragedia (forse per questo la regione veneto fu la prima a negare ogni aiuto? leggi qui la notizia completahttp://blog.libero.it/ILazzaro/11397603.html), oggi si scompre che i napoletani pagheranno all'Impregilo, l'azienda che ha costruito e gestisce (?!?) il termovalorizzatore di Acerra, quella struttura il 50% in più del previsto.continua qui
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