Post n°276 pubblicato il 19 Agosto 2012 da angang1978
Sul Mattino di questi guiorni c'è un interessantissimo articolo di Rosaria Capacchione che rinfresca la memoria sulle origini della crisi della monnezza napoletana.
Sui quintali di rifiuti che bruciano diossina nella terra dei fuochi mietendo vittime, con l'incidenza di +47% (rispetto alla media nazionali) di tumori. Ma i napoletani, ed i campani, sono monnezza da lavare col fuoco del Vesuvio, secondo la vulgata da stadio in salsa padana.
C'è una cosa che fa notare la Capacchione, che da qualche anno vive sotto scorta, pur non avendo mai scritto alcun best seller da cui fu tratto un film:continua
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domenica 19 agosto 2012
Monnezza in Campania: ovvero il patto tra camorra e ditte del Nord
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