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martedì 22 dicembre 2015

“Assicurazioni farlocche”, Striscia la Notizia indaga a Lecco

“Assicurazioni farlocche”, Striscia la Notizia indaga a Lecco

Max Laudadio a Lecco
Max Laudadio a Lecco

LECCO – Max Laudadio, inviato del celebre programma Mediaset “Striscia la Notizia”, approda a Lecco per girare un servizio su una presunta truffa assicurativa. Secondo quanto mostrato dalla nota trasmissione in un auto-garage della città, un’assicuratrice di nome Stefania fornirebbe assicurazioni automobilistiche “farlocche”, ai danni dell’ignaro proprietario dell’Autogarage, delle compagnie assicurative a cui farebbe riferimento e, soprattutto, dei contraenti che, non munendosi di una polizza valida, si troverebbero senza copertura in caso di incidente.
Il servizio di Striscia la Notizia si apre con il videomessaggio di un anonimo “cliente truffato” che racconta: “A inizio estate sono stato messo in contatto tramite una concessionaria di Milano con questo apparente assicuratore, con lui ho fatto ben due polizze di 5 giorni pagando 100 euro a contratto, mi sono accordo di essere stato truffato grazie a controllo della mia nuova agenzia assicurativa che ha scoperto che i documenti in questione erano falsi”.

I documenti mostrati nel servizio di Striscia la Notizia
I documenti mostrati nel servizio di Striscia la Notizia

Con il tipico stile del programma Laudadio si muove per la città e cerca di indagare sulla vicenda. Prima di tutto contatta l’assicuratrice da lui sospettata, una donna di nome Stefania che afferma di lavorare per Linea Broker Assicurazioni e riceve in un auto garage di Lecco, e stipula due polizze che, poi, fa verificare a Riccardo Albertini, dell’area danni e retail di Cattolica Assicurazioni, il quale senza giri di parole confermerebbe: “Questi documenti sono falsi e chi ha emesso questo contratto è sicuramente un truffatore. Linea Broker non fa parte della nostra rete di vendita e chi ha simili polizze non è coperto in caso di sinistro (L'articolo completo di Lecco Notizie)

venerdì 22 maggio 2015

"Basta professori meridionali, tolgono lavoro a quelli del Nord". Ma la prof assenteista in Calabria era piemontese.

"Basta prof meridionali tolgono posto a quelli del Nord", "I prof terroni non li vogliamo", "Prima professori veneti", questo florilegio di espressioni non sono una mia invenzione ma dal Bossi del 2008 fino al recente pensiero leghista, sono frutto di quella propaganda che reclama professori indigeni  per le scuole padane. Rei, quelli meridionali, di togliere il lavoro agli autoctoni e, secondo alcuni ideologi del passato in salsa verde, di privare la cittadinanza dei mos maiourm del luogo e della lingua a tutto vantaggio di una cultura esogena (Sic!). E di essere in ultima, ma non ultima, analisi, sfaticati e poco operosi.(continua)

giovedì 21 maggio 2015

Se questa è la ripresa io, meridionale, sono la Fata Turchina

Chiariamoci subito: se intendiamo per "Italia" quella che si ferma alle regioni centrali della penisola, partecipiamo pure all'orgia collettiva dell'entusiasmo condito dalla salsa della campagna elettorale, allineamoci alla stampa e ai telegiornali da Minculpop e affermiamo fieri: l'Italia è uscita dalla crisi.(continua)

mercoledì 20 maggio 2015

Afragola dice no a Gomorra: non vogliamo più alimentare stereotipi

Da questo blog, non solo a mia firma, più volte ho sollevato perplessità sui processi di mitizzazione in negativo che emergono da fiction come Gomorra.
Oggi il sindaco di Afragola ha deciso di negare alla produzione il set per alcune scende della seconda serie della fiction, made in Sky.(continu

Sicilia: brevettate traversine per binari, in gomma

Sebbene la rete ferroviaria siciliana in particolare e meridionale in generale, non sia all'altezza di un Paese che aspiri a conservare il proprio ruolo nell'elite dei paesi industrializzati, oggi ho scoperto che proprio da una start up siciliana arriva un'invenzione destinata a rivoluzionare il trasporto su rotaia. Un'idea ecosostenibile ed attenta ai costi di manutenzione. (continua)

martedì 19 maggio 2015

Ciro e il Pianeta dei Fuochi: come raccontare la Terra dei Fuochi ai bambini

Ho scoperto quasi per caso questo ebook scaricabile gratuitamente. Si intitola Ciro ed il Pianeta dei Fuochi ed è un racconto, rivolgo ai bambini, sul dramma della Terra dei Fuochi prodotto dal laboratorio di Comunicazione della Campania nell'ambito del Laboratorio di Comunicazione Sociale di FQTS Formazione Quadri del Terzo Settore.(continua)

lunedì 11 maggio 2015

Savona: se il Nord cresce il Sud lo segue? Balle!

Dalle pagine de Il Denaro l'economista Paolo Savona, da tempo latore della interdipendenza economica del Nord col Sud del Paese, lancia un pesante atto d'accusa al Governo italiano ed alle istituzioni europee: la crisi economica italiana oltre ad essere congiunturale è anche strutturale.
Scrive Savona:(continua)
 

venerdì 8 maggio 2015

Campi Flegrei: ma sarà sicuro "spertosare" la Solfatara?

Sul sito del Ministero dell’Ambiente è stata avviata la procedura di Valutazione di Impatto Ambientale per un progetto “sperimentale” di produzione elettrica, che prevede lo scavo fino a 800 metri di profondità di 5 pozzi (tre di produzione e due di reiniezione). Precisamente il titolo del progetto è “Realizzazione di un impianto geotermico pilota nell’area del Permesso di Ricerca “Scarfoglio” ed è proposto dalla società “Geoelectric srl” che fa riferimento, secondo lo Studio di Impatto Ambientale, ai gruppi Murena, Marconi e Fiore. (continua)

Non ditelo a Salvini: lo scafista? Un italianissimo ligure

E’ da qualche mese che la geografia dei reati sta sconvolgendo le comuni considerazioni e valutazioni dei fini esegeti dell’onestà, della virtù e della sanità mentale su determinazione territoriale. E le fini menti di cui sopra, omettendolo dalla propria comunicazione, si trovano davanti a casi che non avrebbero voluto mai leggere. Dopo il rapinatore veneto che compie rapina col morto in Campania, il folle bergamasco che spara all’impazzata in Calabria e l’arianissimo pilota che si schianta contro la montagna ecco l’italianissimo scafista ligure che scarrozza per il Mediterraneo “gli immigrati”.(continua)

giovedì 7 maggio 2015

L'arte di "arrangiarsi" dei siciliani in un'isola spezzata in due

L'arte di "arrangiarsi" come virtù decantata da chi non appartiene alle latitudini meridionali della penisola, come una capacità di adattamento alle inefficienze della politica e di uno Stato sciatto che condanna alla mediocrità i propri cittadini.(continua)
 

mercoledì 6 maggio 2015

martedì 5 maggio 2015

In vendita online il borsello antiscippo per visitare Roma

Bizzarro l'annuncio comparso su Ebay Annunci e Kijiji che pubblicizza un borsello antiscippo per visitare Roma.
Questo il testo:
Cerchiamo Agenti, Rappresentanti per vendere nella Città di Roma il Borsello Nascosto, Hidden Bag. L'anno del Giubileo inizierà tra poco tempo, giungeranno a Roma milioni di pellegrini e turisti con l'aumento di borseggi e scippi agli stessi. (continua)

L'olio migliore? Al Sud. Puglia regina

 
La notizia è solo un timido placebo alla decisione di eradicare i "patriarchi" pugliesi, gli ulivi centenari che una decisione a dir poco discutibile sta sottraendo alle proprie terre di origine, ma tant'è.
La Puglia, infatti, ha fatto l'en plein dei riconoscimenti alla XXIV edizione del Premio dei Maestri Oleari "Leon d'Oro" assegnato nell'ambito di Tuttofood, alla fiera di Milano Rho. Al vertice della categoria fruttato intenso una produzione di Giovinazzo (Bari), mentre per la categoria estera si e' affermata una produzione olearia spagnola, di Villanueva de la Reina. A seguire per l'Italia, premiati oli di Bronte (continua)

L'olio migliore? In Puglia

L’olio migliore? Al Sud. Puglia regina http://ilazzaro.altervista.org/lolio-migliore-al-sud-puglia-regina/

domenica 3 maggio 2015

Dalla canapa, impresa e riscatto del territorio

foto Oscar Green
Questa storia l’ho trovata ”googolando” per la rete e dimostra, come spesso faccio su questo blog, che dallo sfruttamento delle risorse della terra possono nascere, per il Sud, prospettive di sviluppo ed opportunità di lavoro, a dispetto di chi vuole trivellare territori per estrarre petrolio (in modeste quantità).
Questa è la storia di Pasquale Polosa che in Basilicata, come già tanti fanno in Puglia, utilizza le proprietà della canapa (non quelle psicotrope a cui pensate alluda) per fare impresa.(continua)

sabato 2 maggio 2015

#primomaggiotaranto: si ricomincia da Sud

Il primo anno l'avevo guardato via internet: discreto successo trasmesso in uno streaming sgranato. Gli organizzatori? Una associazione che ha per simbolo un ape car "Associazione Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti". Liberi da logiche di partito, capaci di ragionare con la propria testa per il proprio futuro. Non li conosco, li giudico per quanto ho osservato e "sentito" col cuore.(continua)

Ogni volta che paghi la Tari contribuisci a finanziare (anche) Expo, lo sapevi?

expo
Sapevate che ogni volta che pagate la tariffa sui rifiuti solidi urbani, contribuite a finanziare Expo?
La "rivelazione" è di Marco Esposito, candidato alla Regione Campania per la lista civcia MO:
Fonte: il contributo è previsto con legge nazionale e applicato con legge regionale
Legge Regionale Campania n. 5 del 24.01.2014 legge Reg. n. 5 del 24.01.2014
"Riordino del servizio di gestione rifiuti urbani e assimilati in Campania" (continua)

martedì 28 aprile 2015

Gigi di Fiore presenta la sua Nazione Napoletana


Book trailer
Un viaggio in tre tappe nell'identità del Sud
Posted by La Nazione napoletana on Martedì 28 aprile 2015

Catania come Napoli: via le strade coi nomi di Cialdini e Vittorio Emanuele III | Il Lazzaro

Catania come Napoli: via le strade coi nomi di Cialdini e Vittorio Emanuele III | Il Lazzaro

domenica 26 aprile 2015

I bronzi salvati dal disastro Expo

Interessanti "spigolature" dalla pagina Facebook di Pino Aprile:
I Bronzi di Riace l'hanno scampata bella! L'Expo sarà inaugurata nella monnezza, nel senso che i rifiuti anche tossici (amianto e residui di idrocarburi), materiali edili di risulta vecchi e nuovi, non saranno rimossi prima di un paio di mesi e più (se va bene; finora è andata male).(continua)

Spesa procapite sanità: Bolzano vale due volte la Campania

Da tempo su questo blog denunciamo il criterio per l'assegnazione di fondi per sanità e istruzione che si basano sulla "spesa storica" (riprendendo le battaglie di Marco Esposito dalle pagine de Il Mattino), per cui più hai speso in passato e più ti viene assegnato per il futuro, criterio che si fonda sull'errato assunto che se uno ha sempre necessitato di 100 euro, debba continuare a goderne a prescindere dall'uso (e della bontà del medesimo) che ne viene fatto.(continua)

venerdì 24 aprile 2015

Caro De Luca, ma quale fiume di denaro al Sud?

Nel programma del candidato in Campania Vincenzo De Luca si legge: "I fiumi di pubblico denaro che si sono riversati sul Mezzogiorno nell’ultimo ventennio..."(continua)

Napoli fa gola ai turisti stranieri: la città dove spendono di più

Turisti stranieri? Spendono di più e volentieri a Napoli che in altre città. Se rispetto al 2013 Roma infatti registra un più 7,2% e Firenze un più 5,8 % nelle spese dei turisti, Napoli sbanca tutti, registrando un più 14,6% e confermando di crescere più del doppio di qualsiasi altra città italiana da questo punto di vista.(continua)

mercoledì 22 aprile 2015

Volete noleggiare un auto al Sud? Per voi condizioni diverse dagli altri "italiani"

C'è una compagnia di noleggio auto (la Sixt) che fornisce condizioni davvero particolari e sconvenienti se siete: calabresi, campani, pugliesi o residenti a Catania e provincia.(continua)

martedì 21 aprile 2015

Per "Ulisse" da Catanzaro si può vedere il Vesuvio (sic!)

La geografia ha un fascino misterioso e pone domande a cui non sempre è possibile dare una risposta. Come in questo caso: nello speciale dedicato alla Calabria della rivista di Alitalia "Ulisse" (quella che si può sfogliare in volo tra un viaggio e l'altro), parlando di Catanzaro viene scritto che dalla città è possibile vedere  “il mar Tirreno, il mar Ionio, le isole Eolie e, talvolta, anche il Vesuvio”.(continua)

Quel presidente del Napoli "mafioso" della tv tedesca

Nun ce stà nient a fà, è più facile spezzare un atomo che un pregiudizio. E fino a quando il pregiudizio e lo sfottò sono divertenti ci può pure stare, ma quando insistono su stantii luoghi comuni che costituiscono la piaga di un territorio e determinano quella quotidiana "battaglia" non solo psicologica, per dimostrare di essere altro rispetto alle rappresentazioni stereotipate, danno davvero fastidio.(continua)

Al Jazeera: Sicilia, grazie per l'accoglienza

E' il popolare network all news del mondo arabo Al Jazeera, con un lungo articolo sul proprio sito, a ringraziare la Sicilia ed i siciliani per il lavoro di accoglienza che stanno svolgendo nei confronti dei migranti che approdano sulle coste della Trinacria. In particolare viene citata l'organizzazione Accogli Rete per il lavoro di assistenza soprattutto riservato ai minori che giungono sull'isola.(continua)

lunedì 20 aprile 2015

Quanto è buono l'olio siciliano (e pure abruzzese)

Successo di oli siciliani ed abruzzesi alla 13ª edizione di Sol d’Oro; la rassegna che premia i migliori olii extravergine di oliva di qualità a livello mondiale.
“A dispetto dell’annata meteorologicamente non felice – dice Nino Caleca, Assessore Regionale dell’Agricoltura della Regione Sicilia, appena ricevuta la notizia – gli oli extravergine di oliva siciliani si affermano e ottengono meritati riconoscimenti a livello internazionale.(continua)
 

venerdì 17 aprile 2015

Candid Camera a Napoli: ordano una pizza e gli consegnano un Happy Meal (Video)

foto Lapsi.al
 
 
Prosegue lo sfottò a distanza tra pizzaioli napoletani ed il colosso del panino da fast food. E' il popolare sito Fan Page che organizza una divertentissima candid camera...


Ordina la Pizza e gli portano l'Happy Meal. Le reazioni dei Napoletani.
Posted by Fanpage.it on Venerdì 17 aprile 2015

Mettete un pianoforte in ogni piazza di Napoli, per favore

Mettete un pianoforte in ogni piazza di Napoli, per favore

lunedì 13 aprile 2015

Meridionews: ecco la foto di un pilastro del viadotto autostradale della Palermo-Catania scattata ad agosto

Quest'oggi il rotocalco online Meridionews pubblica l'immagine di un pilastro (che si trova nel comune di Resuttano a trenta chilometri da quello crollato) del viadotto Palermo-Catania , scattata ad agosto da un lettore che scriveva alla testata: (continua)

Nella terra d'Aglianico e Falanghina quegli Autogrill senza vino campano

Pino Aprile racconta una esperienza di "acquisto obbligato" non a chilometro zero... in Autogrill.
Piccoli esercizi di guerriglia civile: autogrill sull'autostrada dalle parti di Benevento-Avellino, tavola calda, riempi il vassoio, passi a scegliere il vino e scopri che a Sud non ci sono vigne (come oggi ha la pretesa di “documentare” il bruttissimo programma di Rai2, la rete pubblica regalata alla Lega). Solo vini del Nord. «Ma siamo nella terra dell'Aglianico», protesto, «e della Falanghina, del Greco. Vorrei un vino locale».(continua)

sabato 11 aprile 2015

Via Lupi, dentro Delrio ma la musica non cambia per il Sud

Cambiano gli interpreti ma la musica resta la stessa. La denuncia è della Lista Civica MO.
Piano "Connecting Europe Facility". Ecco i progetti trasmessi dall'Italia alla Commissione Europea:(continua)

Cinque trucchi sui tagli alle Città Metropolitane come Napoli

"Cosa c'entra il numero di occupati con la manutenzione delle strade? E il reddito dei lavoratori dipendenti con la gestione del territorio? Palesemente nulla - denuncia Marco Esposito, candidato presidente per la lista MO - sono solo dei trucchi che servono a favorire le aree più ricche del Paese".(continua)

Veleni di Regime - Un reportage di Maurizio Bolognetti

La concessione di coltivazione idrocarburi Val d'Agri, la cui titolarità è in capo all'Eni(60,77%) e alla Shell(39,23%), copre 660 kmq di territorio lucano. Negli ultimi 10 anni, l'Eni ha pompato mediamente dai 27 pozzi attivi della concessione oltre 24 milioni di barili di greggio all'anno. Mediamente il COVA(Centro oli Val d'Agri), un impianto industriale ubicato nel territorio di Viggiano, che per la direttiva Seveso è classificato a rischio incidente rilevante, tratta oltre 80mila barili di greggio al giorno, che dopo un processo di desulfurizzazione vengono inviati, attraverso l'oledotto Monte Alpi, alle raffinerie Eni di Taranto. In Basilicata e in Val d'Agri, inevitabilmente, le attività di estrazione idrocarburi, svolte a ridosso di sorgenti, dighe, centri abitati, aree agricole, parchi, zone Sic e Zps e aree a rischio frana, hanno determinato una contaminazione di tutte le matrici ambientali. Il 6 marzo del 2015, Arpa Basilicata ha "accertato la presenza di livelli di contaminazione per taluni metalli pesanti e per il parametro idrocarburi delle matrici suolo e sottosuolo nel sito del costruendo Pozzo esplorativo Pergola 1 ubicato nel Comune di Marsico Nuovo". Nell'informare gli Enti interessanti, ai sensi dell'art. 244 del Codice dell'Ambiente, l'Agenzia ha comunicato il superamento delle Concentrazioni Soglia di Contaminazione(CSC) per i parametri Berillio, Cadmio, Cobalto, Rame, Stagno, Zinco, Tallio e Idrocarburi C>12. Il geologo Franco Ortolani, nel commentare il Progetto Pergola 1, ha affermato che esso interessa "aree prossime alla Rete Natura 2000" e che insiste in un'area ad altissimo rischio sismico chiamata "Melandro-Pergola", responsabile di uno dei sismi più distruttivi della storia d'Italia. Il geologo campano ha inoltre sottolineato che un eventuale incidente potrebbe compromettere irrimediabilmente l'area fluviale protetta Sele-Tanagro.(fonte: Radio Radicale)



(video distribuito da Radio Radicale con Licenza Creative Commons 2.5)

venerdì 10 aprile 2015

Trivellare in Italia? Dieci buone ragioni per non farlo

MI è stato segnalato questo interessantissimo articolo di Giuliano Garavini pubblicato sul sito dell'associazione "Paolo Sylos Labini".(continua)

Cara Rai, ridacci Pizzul

Tutto ha inizio all'indomani della partita di andata di Coppa Italia tra Lazio e Napoli. Il telecronista Rai Lollobrigida, viene accusato di una cronaca fin troppo partigiana e filo laziale.(continua)

mercoledì 8 aprile 2015

Muori prima? Ricevi meno fondi per la sanità: la "formula Calderoli"

Dalla fine del 2013 nella sanità si applica la micidiale "formula Calderoli", una regola in base alla quale il fondo sanitario nazionale si distribuisce tra le regioni in base al solo parametro dell'età. In pratica più anziani ci sono, più arrivano fondi sanitari.(continua)

Museo dei Bronzi di Riace? Altro che flop...

Vi ricordate tutti la storia che bisognava portare i Bronzi di Riace all'Expo altrimenti nessuno li avrebbe mai visti? E tutte le storie sui "terroni" che non riescono a "sviluppare turismo" (concetto puramente astratto giusto per riempire di vuoto le arene della domenica pomeriggio) (continua)

Se l'Expo non ce la fa? Colpa della crisi, della sfortuna, del terremoto

Così Pino Aprile a proposito dell'Expo, sulla propria pagina Facebook:
 
Almeno questa volta non dev'essere colpa dei meridionali, perché all'Expo di Milano (sì, perché la paga l'Italia, ma è “di Milano” o di MacDonald's, non ricordo bene) terroni pare non ce ne siano, dal momento che vi si parlano solo i “cento dialetti del Nord Italia” e le “lingue di mezzo mondo (continua)

Svimez: anche nel 2015 Renzi taglia sopratutto al Sud

I dati sono di  uno studio della Svimez e dell’Irpet, nel corso del 2015, la spending review prevista dal governo, in percentuale sul Pil, sarà del 6,2% nel Mezzogiorno, più del doppio del calo, pari al 2,9%, del Centro-Nord. (continua)

martedì 7 aprile 2015

Vendite su ebay: prodotti enogastronomici campani in testa. Bene il Sud.

Esiste una speciale classifica, quelle delle vendite sul celebre sito di compravendita online, ebay per l'appunto, in cui i prodotti campani vanno letteralmente a ruba.(continua)

domenica 5 aprile 2015

Basilicata: i petrolieri nelle scuole regalano gadget

Accade in Val d’Agri, nella frazione “Pergola” di Marsico Nuovo, dove fervono i lavori per la realizzazione del pozzo petrolifero omonimo che ha già procurato una contaminazione nell’area.Ne abbiamo dato notizia nei giorni scorsi, mentre le istituzioni regionali e locali tacciono, ivi compreso l’Osservatorio Ambientale della Val d’Agri, divenuto Fondazione, con sede proprio a Marsico Nuovo. Alcuni genitori e cittadini ci segnalano come nelle locali scuole elementari la compagnia mineraria,attiva nel comune valdagrino, sta attuando un progetto chiamato “piccole scuole di eniScuola“, sulla scia di analoghi progetti nazionali.(continua)

sabato 4 aprile 2015

L'ulivo è più di un'essenza, è una civiltà

Sulle pagine de Il Mattino di qualche giorno fa c'era un interessantissimo articolo di Pino Aprile che spiga bene il rapporto tra la terra di Puglia ed i propri ulivi. Che poi è lo stesso rapporto che lega l'arbusto (non è un albero) ai popoli del Mediterraneo.
Ecco qualche stralcio:(continua)

venerdì 3 aprile 2015

Pino Aprile: Lupi o Delrio? Che vinca il peggiore

Questo il commento caustico di Pino Aprile alla scelta di Delrio come Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. Il giornalista pugliese non è mai stato tenero con l'ex sottosegretario:(continua)

Rapinatore seriale ferrarese in trasferta a Napoli

Punti di riferimento che ormai si vanno a far benedire...dopo il pilota kamikaze ariano, il rapinatore di chioggia, il bergamasco che spara all'impazata a Reggio Calabria al convegno di Magistratura Democratica ecco a voi il rapinatore seriale di Ferrara in trassferta a Napoli, ecco il video:


Doccia Schiuma "Vesuvio": lava via i cori antinapoletani (Video)

Enrico Durazzo, patron di NapoliMania, ha creato il bagnoschiuma, doccia schiuma e sapone per le mani "Vesuvio" (con acido ciortico che lava via la sfortuna) per tutti coloro che cantano ed espongono striscioni inneggianti al vulcano partenopeo e si esibiscono in idioti cori razzisti.(continua)
 

Primo Maggio TARANTO sempre più super con Fido Guido, Roy Paci&Aretuska

Cresce di giorno in giorno l'entusiasmo intorno al Primo Maggio di Taranto, l'evento finanziato completamente dal basso grazie all'impegno del Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti. Musica e parole, idee e ritmo insieme per cambiare, unire le associazioni in lotta su e giù per l'Italia per vedere affermati diritti spesso calpestati. Dalla Terra dei Fuochi al Mous, dalla Tav alla Terra dei Veleni di Crotone, chi paga sono i cittadini e i lavoratori che spesso non trovano giustizia né nelle aule dei tribunali (come nel caso Eternit di Casale Monferrato) né in quelle della politica (come nel caso dei decreti "salva Ilva" che hanno legato le mani alla magistratura e negato i risarcimenti a chi ha perso tutto, vita compresa).(continua)

giovedì 2 aprile 2015

Jovanotti rispetta Salvini. Amen.

La logorrea da social network porta fuori la parte migliore del Vips (Gasparri docet) e così oggi si scopre che Lorenzo Jovanotti "rispetta Salvini". Almeno stando al tweet che potete leggere qui sotto che lascia poco spazio ad interpretazioni:(continua)

SMA Campania: l'app per fotografare e segnalare roghi tossici nella Terra dei Fuochi

Se l'idea servirà oppure no lo vedremo in seguito, non per la negligenza dei cittadini ma per l'intervento più o meno efficace delle forze dell'ordine (poche), fatto è ho scoperto che che è possibile scaricare una applicazione sul proprio smartphone per denunciare la presenza di roghi tossici alle autorità competenti.(continua)

domenica 29 marzo 2015

Un signore bergamasco spara a Reggio Calabria: per il tg5 i"distonico con le proprie origini settentrionali"

Questa è meravigliosa e conclude una settimana di gran confusione per gli araldi dell'onestà e della malvagità a seconda dell'origine territoriale e geografica (manco si trattasse di un vino rosso). Dopo il kamikaze tedesco, il carabiniere di Chioggia che fa una rapina in Campania, ecco un signore bergamasco che ha esploso alcuni colpi in aria a Reggio Calabria. durante un congresso di Magistratura Democratica, finendo arrestato.(continua)

sabato 28 marzo 2015

Marco Esposito: grazie alla nostra denuncia, una mezza vittoria sugli asili nido al Sud

Parziale marcia indietro del Governo, dopo la campagna di denuncia partita dal giornalista del Mattino Marco Esposito, che rivede la ripartizione dei fondi per la costruzione di asili nido al Sud.(continua)
 

"Sblocca Trivelle": la Regione Basilicata fa parziale marcia indietro

Sono cinque i titoli idrocarburi bocciati, oggi, dalla Giunta regionale. Lo comunica l’ufficio stampa della Regione Basilicata. “Tutte e cinque le richieste sono state sottoposte al procedimento di Via, tutte con parere negativo del Comitato Tecnico Regionale per l’Ambiente che oggi la Giunta ha fatto proprio il giudizio di quest’ultimo”. (continua)

venerdì 27 marzo 2015

Lino Patruno: "Alta Italia un corno"

Sulla Gazzetta del Mezzogiorno del 23 Marzo il giornalista Lino Patruno ponte una interessante riflessione::
Ma al Sud buttano la carta per terra. Anzi evadono anche di più le tasse, dice il governatore veneto Zaia in una trasmissione televisiva. E figuriamoci se il conduttore gli chiede (e si chieda): ma come è possibile che le cifre evase siano più alte dove ci sono più poveri (al Sud) e meno alte dove ci sono più ricchi (al Nord)?(continua)

Viesti: così il Sud perde Università e laureati

Quel che è più grave è che la rinuncia all’università (documenta la Banca d’Italia) è più forte per le famiglie meno abbienti del Mezzogiorno, che – per motivi economici – non sono più in grado di investire nell’istruzione dei propri figli.(continua)

Il cervello, una sfoglia di cipolla avulsa dalle origini

 Un tweet di ieri della Santanchè chiedeva con insistenza conto delle origini del pilota tedesco suicida sull'airbus, volendo proditoriamente alludere alla ricerca di ascendenti mediorientali che ne giustificassero l'insano gesto. Analogamente sui social network si faceva nei confronti di Napoli e dei napoletani a proposito del far west della rapina di Ottaviano, prima di scoprire che si trattava di due carabinieri di cui uno veneto. Nessuno dei due era arrivato in Italia con un barcone e uno dei due neanche era campano (il che manda in confusione twittaroli compulsivi leghisti e giornalisti).(continua)

giovedì 26 marzo 2015

Indagine europea sui danni del petrolio in Basilicata

Pino Aprile interviene nella polemica scatenata da una "errata interpretazione" delle parole del direttore del Corriere del Mezzogiorno, Antonio Polito in un servizio andato in onda nello Speciale del Tg1 per la visita di Papa Francesco a Napoli. Ecco quanto lo scrittore e giornalista scrive: (continua)

Pino Aprile a ad Antonio Polito: siamo davvero tutti "cretini"?

Pino Aprile interviene nella polemica scatenata da una "errata interpretazione" delle parole del direttore del Corriere del Mezzogiorno, Antonio Polito in un servizio andato in onda nello Speciale del Tg1 per la visita di Papa Francesco a Napoli. Ecco quanto lo scrittore e giornalista scrive: (continua)

Crozza, ecco le immagini che hanno turbato il Papa. Ma non era Napoli...

Adoro gli incipit televisivi di Crozza e la sua ironia.Anche quando ha rivelato l'altra sera che Bergoglio, spaventato nella sua visita a Napoli, avrebbe chiesto se durante il tour avessero messo al posto delle ruote della papa mobile, quattro mattoni.(continua)

lunedì 23 marzo 2015

Filt Cgil: così Trenitalia discrimina i lavoratori calabresi

"Ancora una volta Trenitalia umilia la nostra regione. Dopo i tagli sulla lunga percorrenza, l'assenza ormai cronica di investimenti, un trasporto regionale colabrodo, una ferrovia ionica da far west, adesso Trenitalia comunica un piano di assunzioni nazionale in cui viene esclusa scientificamente la Calabria". La denuncia e' riportata in un comunicato del il segretario regionale della Filt-Cgil, Nino Costantino, e del responsabile regionale ferrovieri Filt-Cgil Calabria, Maria Cuzzupoli.(continua)

lunedì 16 marzo 2015

Dagli Usa a Catania: una bella storia di "ritornanza"

Il Sud che si muove in silenzio, sulle gambe di chi, nonostante tutto, ritorna, passa anche per la storia di Simone Massaro, 38 anni, che ha un’azienda che conta di 75 ingegneri. Una cinquantina italiani, il resto provenienti da Usa, Canada, Scandinavia ed Europa dell'est.(continua)

domenica 15 marzo 2015

La Sicilia dice no al trasferimento di abiti storici a Firenze

n Sicilia e più precisamente a Ragusa, succede che un collezionista, Gabriele Arezzo di Trifiletti, di Palermo, lasci al Comune una vasta collezione di abiti d'epoca.(continua)

sabato 14 marzo 2015

"I Boss della Comunicazione": un progetto made in Scampia

Un nuovo progetto di comunicazione parte da uno dei quartieri di Napoli, quella Scampia che racconta una realtà nuova, oltre le serie televisive ed il romanzo, come racconta la stessa associazione:(continua)

venerdì 13 marzo 2015

Svimez: ecco come l'attuale politica economica sta aggravando la depressione nel Mezzogiorno

In Italia il sistema dei trasferimenti dallo Stato ai Comuni delle regioni a statuto ordinario non riduce ma accresce il divario tra ricchi e poveri: in base a simulazioni SVIMEZ sugli schemi proposti da Luca Antonini e Piero Giarda, nel 2013 ai comuni del Centro-Nord è stato trasferito rispettivamente il 25% e quasi il 300% in più del fabbisogno teorico standard (continua)

La vedova Riva: «La Puglia ha tolto la vita a mio marito»

Quando il paradosso tocca il grottesco e si confonde con esso, vengono fuori talvolta delle narrazioni che stravolgono il senso della storia. Tipo questa che parla della vedova del patron dell'Ilva di Taranto Riva, che dichiara, a margine della presentazione del libro "Emilio Riva, l’ultimo uomo di acciaio, edito da Mondadori con prefazione di Vittorio Feltri", «La Puglia ha tolto la vita a mio marito».(continua)

giovedì 12 marzo 2015

Vedi il fiume di percolato quanto è bello, spira tanto sentimento

La denuncia è degli osservatori civici di L’Eco della fascia costiera. “Nonostante non piova  – sostengono – i liquami sorgono dal suolo. Segno che il terreno è saturo e non viene emunto. Quindi le acque piovane che il terreno non riesce più ad assorbire si mescolano con l’affiorante e diventa un tutt’uno. E la Terra dei veleni continua ad irrigare i campi”.(continua)

Lucania infelix: Bolognetti (Radicali) preservare le ricchezze della Basilicata

"Non abbiamo bisogno di un “sussulto di responsabilità”, ma di un sussulto di dignità e di una verità che non corrisponda a quella dettata da Assomineraria. Occorre al più presto guadagnare la consapevolezza che è necessario difendere e preservare le vere ricchezze della Basilicata". E' quanto afferma, in una nota,Maurizio Bolognetti (segretario dei Radicali Lucani), rispondendo sulal questione petrolio al presidente della Regione, Marcello Pittella.(continua)

mercoledì 11 marzo 2015

Paolo Savona: otto proposte "non ordinarie" per mobilitare il Mezzogiorno

Otto punti "non ordinari" per mobilitare le forze vive del Sud e colmare il gap con le altre aree del Paese, otto punti elaborati  da un gruppo di lavoro promosso dal rotocalco economico campano Il Denaro e dalla Fondazione Matching Energies. Nel gruppo oltre trecento persone tra imprenditori, professionisti, rappresentanti d’istituzioni, tutti disposti a fare network per attuarli. Tra di essi l'economista Paolo Savona.(continua)

martedì 10 marzo 2015

La Cina chiude le acciaierie più inquinanti. In Italia si tiene in vita l'Ilva di Taranto.

C'è un interessantissimo approfondimento di Gianluca Coviello, sulla pagina "Terroni di Pino Aprile", a proposito del provvedimento del Governo cinese di chiudere le acciaierie più inquinanti, facendo il paragone con l'Italia e più in generale focalizzando l'attenzione sulla questione Ilva di Taranto. (continua)

Napoli: abolito il toponimo dedicato a Vittorio Emanuele III, firmatario delle leggi razziali.

Il Partito del Sud consegue un significativo risultato con i 2 Delegati diretti del sindaco Luigi de Magistris in Commissione Toponomastica del Comune di Napoli,ovvero Andrea Balìa e Vincenzo Caratozzolo.(continua)

Sblocca Italia: 95 comuni lucani a rischio trivelle

Sarebbero quasi 100 i comuni lucani che fanno gola alle società petrolifere, la denuncia è dell' Organizzazione lucana ambientalista che dichiara:
La legge Sblocca Italia potrebbe aprire scenari inquietanti per il territorio della Basilicata, a breve e medio termine. Si prospetta, infatti, una vera e propria “petrolizzazione” per gran parte della superficie regionale, estesa su 9.992 Kmq (continua)
 

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