Che per ragioni cinematografiche, di cronaca e letterarie il termine "casalese" sia ormai diventato sinonimo di un clichè negativo, legato al mondo della camorra, non è un mistero. Un aggettivo che è diventato una bestemmia ed una condanna per centinaia e centinaia di casalesi onesti che sono in giro per l'Italia, costretti ora finanche a rinnegare le proprie origini per un posto di lavoro.
Si ritorna al fatidico "Non si affitta ai meridionali" che oggi diventa "nessun lavoro per i casalesi" ovvero gli abitanti di Casal di Principe.continua qui
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